Nel mese in cui si celebra la Giornata Mondiale dell'Alzheimer - che ricorre il 21 settembre - sono numerose le iniziative organizzate da associazioni e istituzioni.
Il tema di quest’anno è “Know Dementia, Know Alzheimer’s”: la campagna sarà incentrata sul sostegno post diagnosi, sottolineando l’importanza del supporto alle persone affette da demenza che hanno appena ricevuto la diagnosi e alle loro famiglie.
La demenza è in crescente aumento nella popolazione. I dati del Global Action Plan 2017-2025 dell' Organizzazione Mondiale della Sanità indicano che nel 2015 la demenza ha colpito 47 milioni persone in tutto il mondo, una cifra che si prevede aumenterà a 75 milioni entro il 2030 e 132 milioni entro il 2050, con circa 10 milioni di nuovi casi all'anno.
Attualmente si stima che nel mondo oltre 55 milioni di persone convivono con una demenza e, secondo i dati dell’OMS, la Malattia di Alzheimer e le altre demenze rappresentano la settima causa di morte nel mondo.
Il maggior fattore di rischio associato all'insorgenza delle demenze è l'età e, in una società che invecchia, l'impatto del fenomeno è di dimensioni allarmanti. Si prevede che queste patologie diventeranno, in tempi brevi, uno dei problemi più rilevanti in termini di sanità pubblica.
Rispetto alle terapie farmacologiche, sebbene ad oggi siano in corso numerosi progetti di ricerca per individuare terapie efficaci nella cura della demenza, gli interventi disponibili non sono ancora risolutivi. Le strategie terapeutiche a disposizione per le demenze sono di tipo farmacologico, psicosociale e di gestione integrata per la continuità assistenziale.
Il 21 settembre l’ADI - Alzheimer's Disease International presenterà il report annuale che, allineandosi con il tema della campagna 2022, avrà un focus particolare sugli aspetti del post-diagnosi.